“Un plauso agli agenti della Guardia di Finanza che nelle scorse ore hanno sequestrato in Veneto un laboratorio/dormitorio di proprietà di un imprenditore cinese che, violando le principali disposizioni in materia di salute e di sicurezza sul lavoro, impiegava ‘in nero’ 7 connazionali, 3 dei quali privi del permesso di soggiorno”: è il plauso di Elena Donazzan, Assessore Regionale al Lavoro del Veneto e Responsabile Nazionale del Dipartimento Lavoro e Crisi Aziendali di Fratelli d’Italia, agli esiti dell’operazione odierna delle Fiamme Gialle in territorio di Rossano Veneto, provincia di Vicenza.
“A causa della pandemia molte imprese italiane soffrono ancor di più la concorrenza sleale delle attività cinesi in Italia: sempre più casi di lavoro nero, irregolarità ed evasione fiscale vengono fatti emergere dalla Guardia di Finanza in capo ad aziende di proprietà di cittadini provenienti dalla Cina” continua l’esponente veneta di Fratelli d’Italia, “un plauso dunque alle Fiamme Gialle che con buonsenso, conoscenza del territorio e volontà di agire chirurgicamente sono un aiuto alla buona impresa italiana”.
“Soprattutto all’indomani dell’archiviazione delle accuse a carico di Carola Rackete per lo speronamento di una motonave della Guardia di Finanza, l’apprezzamento nostro e degli imprenditori e cittadini italiani spero possano essere per gli uomini e per le donne delle Fiamme Gialle un parziale ristoro del danno subito” conclude Donazzan.