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“Fratelli d’Italia continua ad evidenziare che c’è un forte ritardo rispetto a quelle che sono le esigenze di un patrimonio comune sui diritti di proprietà e sui brevetti dei vaccini. Ma oltre al problema legato allo stato della loro produzione, bisognava agire comunque in maniera diversa rispetto a quanto fatto dal governo italiano in questo anno di pandemia. Grazie al generale Figliuolo c’è stato un cambio di marcia nella campagna vaccinale dopo la gestione fallimentare e ideologica di Arcuri e del governo Conte. Il governo non vuole affrontare seriamente i problemi evidenziati non solo da Fratelli d’Italia ma anche da diversi presidenti di regione che riguardano il coprifuoco, i trasporti, le cure familiari, gli investimenti sulla sanità e le scuole”. 
Così Wanda Ferro, vicecapogruppo alla Camera di Fratelli d’Italia ospite della trasmissione Start di Skytg24.
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