“Sono le 21.00 di venerdì e il Parlamento Italiano non ha un pezzo di carta ufficiale su cui discutere lunedì. 220 miliardi di euro, per gran parte di nuovo debito pubblico, destinati non si sa a cosa e in che modo si intenda utilizzarli. Il Parlamento Italiano totalmente esautorato e privato della possibilità anche di conoscere in tempi ragionevoli le proposte di un Governo lontano da qualsivoglia confronto con i cittadini, trattati alla stregua di sudditi medioevali. La pandemia è divenuta la scusa per fare carta straccia di regole, leggi e comportamenti in linea con democrazia e costituzione. Abbiamo chiesto al Presidente della Camera Roberto Fico la difesa delle prerogative della Camera dei Deputati e il rinvio della approvazione del documento a quando i deputati saranno messi nella condizione almeno di leggerlo. Facciamo appello a tutti i partiti di difendere in questo delicato momento le regole e, se possibile, la loro dignità”.
Lo dichiara il capogruppo di Fratelli d’Italia alla Camera, Francesco Lollobrigida.