«L’inchiesta della trasmissione “Anni 20” sulla mancata affissione a Foggia dei manifesti per la morte, lo scorso gennaio, di Mario Nero, testimone di giustizia che 29 anni fa testimoniò contro l’assassino dell’imprenditore Giovanni Panunzio, ucciso per essersi ribellato al racket, è un vero esempio di servizio pubblico che solleva un tema molto serio, portando all’attenzione dei cittadini il livello di penetrazione della criminalità in alcune zone dell’Italia. Avendo il coraggio di affrontare argomenti che per motivi di ascolto vengono spesso trascurati. La risposta dei cittadini onesti di Foggia, che con un manifesto hanno voluto ricordare, dopo il servizio di “Anni 20”, l’esempio di Mario Nero, ci indica la strada su cui deve camminare l’informazione pubblica».
È quanto dichiara Marcello Gemmato, deputato pugliese di Fratelli d’Italia.