“Sulla opportunità di istituire una Commissione speciale d’indagine per chiarire la vicenda delle assunzioni politiche in Regione Lazio, non devono esserci dubbi. Stupisce che si pretenda di impartire lezioni, peraltro sbagliate, sulle modalità da adottare per ricostruire il quadro della concorsopoli alla Pisana. Le commissioni regionali non hanno poteri ispettivi e d’inchiesta, tanto meno ne ha il CO.RE.CO.CO. che si occupa delle verifiche contabili del Bilancio Regionale e delle società partecipate. Anche sulla voce costi va chiarito che, in una eventuale Commissione Speciale di indagine può lavorare personale interno della Regione. Inoltre a volerla dire tutta, se si voleva evitare un esborso di soldi pubblici, bisognava vigilare sulle attività dell’Ufficio di Presidenza del Consiglio Regionale, in cui sono rappresentati Lega,PD e M5 Stelle, onde evitare l’infornata natalizia di assunzioni a tempo indeterminato”.
Così in una nota i consiglieri regionali del Lazio di Fratelli d’Italia.