“La squadra dei ministri conferma purtroppo i timori e i dubbi di Fratelli d’Italia. Non serviva scomodare Mario Draghi, impedendo agli italiani di votare, per avere un governo così: inquietante continuità con il fallimentare Conte 2, prevalenza della sinistra sia tra i politici che tra i presunti tecnici, logica cencelliana per soddisfare gli appetiti dei partiti e persino delle correnti del Pd”. Così in una nota il capodelegazione di Fratelli d’Italia-ECR al Parlamento europeo, Carlo Fidanza. “In bocca al lupo ai ministri di centrodestra, che certamente non avranno vita facile con una maggioranza a trazione giallorossa. Per il resto bene che finalmente sia stata recepita la storica richiesta di FdI per un ministero del Turismo autonomo e con portafoglio; sbagliato non prevedere il Ministro per gli Affari Europei perché non può bastare Draghi per gestire ogni giorni partite complesse (dall’Alitalia ai balneari alla Rete unica) e assurdo non prevedere un Ministro dello Sport in un momento di profonda crisi del settore e con le Olimpiadi invernali 2026 da organizzare. Insomma, ci avevano promesso il “governo dei migliori” e ci hanno consegnato un governo mediocre frutto di troppi compromessi al ribasso”.