«Con quale faccia il governo chiede la proroga dello stato d’emergenza e allo stesso tempo fa ripartire la repressione fiscale nei confronti di famiglie e imprese? Dal prossimo lunedì l’Agenzia delle Entrate comincerà a notificare gli oltre 50 milioni di atti tra cartelle, ipoteche, accertamenti fiscali e fermi amministrativi. Un diluvio di riscossioni che si abbatte in piena crisi sanitaria e sociale, con le piccole e medie imprese in estrema difficoltà e con tantissimi italiani a cui viene impedito di lavorare. Vergogna!».
Lo scrive su Facebook il presidente di Fratelli d’Italia Giorgia Meloni