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Un sogno che si avvera. Dopo quasi 4 anni la rubrica di Fratelli d’Italia sulle eccellenze italiane è diventata un libro.

Da tempo mi dicevano:” Perché non riunisci in un libro gli articoli che hai scritto per Sovrana Bellezza?” L’idea mi piaceva ma mi sembrava arduo collegare i personaggi della rubrica, riunirli in un unico contesto. Passava il tempo e non uscivo dall’esitazione. Poi un giorno Alessandra, la mia segretaria che mi conosce da tanto tempo, si è affacciata alla porta del mio studio e mi ha detto:”Allora quando esce questo libro?” Non so perché ma quella domanda ha fatto cadere ogni indugio e ho deciso che mi sarei messa al lavoro.
Ho ripensato ai personaggi che ho descritto, ripercorrendo le loro storie e ho trovato l’elemento che li unisce tutti: una lunga e pazienza formazione, che presuppone lo studio dei principi e dei canoni della tradizione, al termine della quale ognuno di loro ha impresso al mestiere il suo carattere, la sua personalità, creando qualcosa che prima non c’era.
Mentre lavoravo al libro ho trovato anche un altra caratteristica che li accomuna e che è ciò che contraddistingue il genio italiano: la semplicità dell’idea che rende impossibile la manipolazione e allo stesso tempo la complessità del processo di realizzazione che rende ampio il margine di errore.
Qualcuno si domanderà perché far uscire un libro sulla bellezza in questi tempi bui. La risposta è che mai più che in questo momento abbiamo bisogno di ricordarci chi siamo e della bellezza che sappiamo esprimere in tutti gli ambiti: gastronomia, moda, artigianato, ingeneria, medicina, fisica per citarne solo alcuni.
Soltanto ancorandoci a ciò che siamo sempre stati, all’immagine di civiltà e magnificenza che l’Italia rimanda continuamente nel mondo potremo uscire dalla voragine oscura in cui siamo stati scagliati un anno fa.

Nel libro sfilano artigiani, artisti, professionisti che con il loro lavoro ci rendono onore nel mondo, alcuni sono molto noti, in altri mi sono imbattuta per caso, sono personaggi che amo moltissimo e spero che possano affascinare voi così come hanno conquistato me.

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