“Il fallimento del bonus vacanze era ampiamente annunciato ma il Governo Conte ci riprova, pensando di prorogare l’assegno anche per il prossimo anno. L’ipotesi avanzata dal ministro Franceschini è quella di estenderne la validità oltre il 31 dicembre 2020, utilizzando i fondi avanzati. Fratelli d’Italia aveva già denunciato il rischio flop, perché questo strumento è inadeguato a supportare concretamente le attività del settore turistico. In questo modo non si aiutano né le famiglie né le aziende. L’emergenza sanitaria frena i viaggi, le disdette sono maggiori delle prenotazioni e sono a rischio milioni di posti di lavoro. Servono misure chiare e dirette a favore degli operatori, non l’ennesimo spreco di risorse pubbliche. Per aiutare un comparto che vale il 13% del Pil, duramente colpito dalla pandemia, c’è bisogno di un sostegno diretto, concreto e immediato alle imprese. L’esecutivo usi il tesoretto in cassa per restituire agli imprenditori gli acconti Ires e Irap già versati. Il Governo, invece, pensa a contributi di 400 milioni alle Online Travel Agency attraverso commissioni sulle prenotazioni online. Il titolare del Mibact, dopo aver prepotentemente inserito la proposta di modifica del CdA di Enit nel decreto rilancio, considerandola evidentemente una urgenza, non ha ancora nominato il Consiglio di Amministrazione dell’Agenzia Nazionale Italiana per il Turismo. Invece di continuare a riproporre strumenti inefficaci, Franceschini smetta di lasciare nell’indeterminatezza l’unico ente dedicato a questo mondo e conceda aiuti diretti agli operatori del settore”.
Lo dichiara il capogruppo di Fratelli d’Italia alla Camera, Francesco Lollobrigida.