“E’ arrivato il momento che sulle autostrade il governo cessi di parlare e revochi immediatamente le concessioni a chi, beneficiando di una rete costruita con i soldi dei cittadini, avrebbe dovuto solo destinare parte dei miliardari profitti annui alla manutenzione ordinaria e straordinaria.
E invece si sono susseguiti negli anni crolli, come quello drammatico di Ponte Morandi, mentre gallerie e viadotti cadono a pezzi.
Lo Stato risponda alle proposte indecenti di Benetton chiedendo ad Atlantia di rifondere i danni d’immagine incalcolabili causati all’Italia nel mondo e si faccia restituire i miliardi di mancati investimenti incamerato in questi decenni.
E il Pd la pianti di difendere i suoi amici, da cui ha tratto notevoli e colpevoli vantaggi o di provare a barattare la revoca con l’adesione al Mes.
L’unico modo per smentire questo intreccio è passare alle vie di fatto, senza ulteriori traccheggi”.
E’ quanto dichiara in una nota Fabio Rampelli, vicepresidente della Camera e deputato di Fdi.