“Le rivelazioni del quotidiano spagnolo ABC su un presunto versamento da 3 milioni e mezzo di euro effettuato nel 2010 dal regime narcocomunista venezuelano di Hugo Chavez e Nicolas Maduro a Gianroberto Casaleggio, definito “promotore di un movimento di sinistra rivoluzionario e anticapitalista in Italia”, gettano un’ombra pesantissima sul Movimento Cinque Stelle, sulle sue inquietanti relazioni internazionali e sulla politica di subalternità totale che, una volta al governo, il M5S ha adottato nei confronti del regime venezuelano. Una linea che Fratelli d’Italia ha più volte denunciato in tutta la sua gravità perché ha isolato l’Italia sul piano internazionale e ha impedito all’Unione Europea di riconoscere all’unanimità e il governo legittimo di Juan Guaidó”. Così in una nota il responsabile Esteri di Fratelli d’Italia e Capodelegazione al Parlamento Europeo, Carlo Fidanza e il Capogruppo FdI in Commissione Esteri alla Camera, Andrea Delmastro. “Ora vogliamo vederci chiaro. Vogliamo sapere cosa hanno da dire il ministro degli Esteri Di Maio e i vertici del M5S, ma vogliamo ancora di più sapere se l’ipotizzato flusso illegale di denaro c’è stato e se è continuato nel corso degli anni rafforzando il legame incestuoso tra il regime venezuelano e i grillini, che da tempo denunciamo. E per questo vogliamo che venga istituita immediatamente una commissione d’inchiesta parlamentare per far luce sui condizionamenti del regime di Maduro verso la politica italiana. E chiediamo alla maggioranza, quantomeno alla parte che sembra meno incline a ricevere soldi dal dittatore, di aiutarci a calendarizzare immediatamente la risoluzione di Fratelli d’Italia per il riconoscimento del governo legittimo di Guaidó”.