«Fratelli d’Italia torna a chiedere al Presidente della Repubblica Mattarella di intervenire sullo scandalo che sta sconvolgendo i rapporti tra magistratura e politica. Le intercettazioni che coinvolgono l’allora vicepresidente del CSM Legnini, Palamara e altri magistrati sul caso Diciotti sono un insulto alla democrazia italiana. Siamo certi che il Capo dello Stato non resterà in silenzio un minuto in più davanti a questo scempio, che tocca le fondamenta dello Stato di diritto. Bisogna azzerare il CSM e studiare meccanismi, quali il sorteggio, che impediscano che la cancrena delle correnti politicizzate e la loro logica spartitoria possa rialzare la testa. È necessario per un sereno rapporto di equilibrio fra politica e magistratura ed è vitale per difendere la credibilità di quelle migliaia di magistrati che ogni giorno svolgono il proprio lavoro con onore».
È quanto dichiara il presidente di Fratelli d’Italia, Giorgia Meloni.