“La buona notizia c’è, ma ci sono anche tre notizie menò buono su cui dovremo lavorare. Bisogna estendere la copertura agli ultimi due anni di scuola superiore fino a 18 anni, portarla quindi fino all’ultimo anno della scuola superiore, inspiegabilmente escluso. Secondo: dobbiamo aumentare i finanziamenti perché l’elemosina non serve a nessuno ma induce al riflesso di togliere la libertà di giudizio ha chi la recepisce. La dignità va mantenuta.
Terzo: bisogna inserire anche le scuole private che non prendono contributi da Regioni e Comuni ma svolgono un ruolo centrale per la conciliazione dei tempi di lavoro. Se non ci fossero queste realtà, la metà degli utenti rimarrebbe scoperta e torneremmo indietro di vari decenni con la donna che deve rinunciare al lavoro. Si tratta comunque di un grande riconoscimento delle battaglie fatte da Fratelli d’Italia da oltre un mese mezzo e sul quale alla fine abbiamo registrato molte convergenze. Anzi conversioni. Una di queste è quella del governo”.
È quanto dichiara il vicepresidente della Camera dei deputati Fabio Rampelli in un video postato su Facebook nel quale spiega il contenuto dell’articolo 233 del decreto legge rilancio