Occorrono fondi più sostanziosi
“Fratelli d’Italia da sempre vicina al mondo dell’istruzione, sostiene e solidarizza con la presa di posizione delle scuole paritarie che hanno indetto due giorni di sciopero della didattica a distanza. Alle scuole accreditate non statali sono iscritti ben 866.805 alunni, l’11% rispetto agli statali, in rappresentanza di famiglie che per svariati motivi non possono ricorrere all’insegnamento pubblico e che l’attuale emergenza sta rendendo ancora più fragili. Occorrono fondi più sostanziosi rispetto agli 80 milioni previsti dal decreto rilancio. Ricordiamo al presidente Conte e al ministro Azzolina che questi istituti, oltre a rappresentare la seconda gamba del sistema di istruzione, sono anche un sostanzioso serbatoio di posti di lavoro. Cosa ne sarà di dirigenti, docenti e assistenti vari, dopo l’inevitabile chiusura per fallimento? Il M5S e le altre forze della maggioranza hanno buttato la maschera schierandosi contro gli aiuti economici agli istituti non statali: anche in questo caso, siamo certi che gli italiani a tempo debito sapranno ricambiarli”.
Lo dichiarano i deputati di Fratelli d’Italia Carmela Ella Bucalo e Paola Frassinetti.