“Un altro comparto economico abbandonato dal governo e che è stato fortemente penalizzato dall’emergenza Covid è il commercio ambulante. Parliamo di un settore rappresentato in gran parte da lavoratori autonomi e da piccole e medie imprese, complessivamente circa 200mila in Italia, che oggi rischiano il fallimento. Chiusi da due mesi e mezzo lontani da piazze e mercati, nonostante svolgano un lavoro esposto all’aria aperta e quindi sottoposto a minori rischi rispetto ad altri settori, ancora non hanno nessuna certezza su tempi e regole per una possibile riapertura.
Ieri partecipando alla videoconferenza organizzata dall’Ana, Associazione Nazionale Ambulanti, abbiamo raccolto le criticità emerse e non faremo mancare il sostegno di Fdi anche per questa battaglia, come accaduto in passato quando abbiamo difeso i loro diritti dalla sciagurata Bolkestein.
Il commercio ambulante è scomparso dai radar del governo, una categoria che va rimessa in pista nell’immediato con interventi mirati per evitare perdite sull’economia locale e nazionale e forti ricadute occupazionali.
C’è stata comunicata la volontà di svolgere una manifestazione il 3 giugno per sensibilizzare il Presidente della Repubblica, in assenza di risposte convincenti da parte del governo se sarà confermata non faremo mancare il nostro sostegno”.
E’ quanto dichiara in una nota Fabio Rampelli, vicepresidente della Camera e deputato di Fdi.