
“La risoluzione in votazione domani al Parlamento Europeo sul Recovery Fund e sul prossimo QFP (Quadro Finanziario Pluriennale) contiene alcuni aspetti positivi che sosteniamo con forza, a partire proprio dal fondo per la ricostruzione che vogliamo immediato, cospicuo e basato soprattutto su contributi a fondo perduto e non su ulteriori prestiti”. È quanto dichiara in una nota il Capodelegazione di Fratelli d’Italia al Parlamento Europeo, Carlo Fidanza.
“Purtroppo lo stesso testo, oltre a un eccessivo richiamo al Green Deal, riporta una forte richiesta di istituire nuove risorse proprie. Tra queste, oltre a eventuali tasse su digitale , transazioni finanziarie e emissioni inquinanti dei produttori extra-Ue, ci sono purtroppo nuove tasse sulle aziende e l’imposta europea sulla plastica. Purtroppo, se il testo non verrà emendato su queste parti, saremo costretti ad astenerci per non essere complici di un’altra stangata sulle nostre PMI”.