“Non può che far piacere che una mia costante proposta, presentata più volte a nome di Fratelli d’Italia nel corso degli ultimi sei anni, sia stata presa finalmente in considerazione dal Governo. E si deve dare atto al ministro della Difesa Lorenzo Guerini di averla per primo sposata”. Lo dichiara il Questore della Camera Edmondo Cirielli (FdI) in merito alla stabilizzazione dei volontari in ferma prefissata quadriennale dell’Esercito, che sono in attesa del transito in servizio permanente. “E’ sicuramente un passo in avanti. Ma ora – aggiunge Cirielli – attendiamo che il ministro convinca il Governo ad andare avanti e contrastare la piaga del precariato nelle Forze Armate, prodotta a seguito del blocco del turnover dei governi tecnici e di larghe intese. Dispiace che finora, la maggioranza Pd-M5S abbia sempre respinto ogni emendamento o proposta di legge volta a favorire il ripristino degli organici delle nostre Forze Armate e di Polizia al fine di superare il problema. In più occasioni – ricorda Cirielli – ho chiesto che si giungesse alla stabilizzazione dei precari (sono circa 32 mila unità solo nel comparto Difesa), in particolare estendendo agli stessi i principi espressi anche nel Decreto Dignità ed utilizzando il meccanismo dello scorrimento delle graduatorie degli idonei. Adesso si vada avanti su questa strada per garantire un futuro più sereno a quanti ogni giorno sacrificano la propria vita in favore dello Stato, subendo spesso trattamenti salariali incongrui e non proporzionati all’importanza del ruolo che svolgono per la difesa del territorio e oltre confine” conclude Cirielli.