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“Con la dichiarazione Schuman del 9 maggio 1950 si gettavano le basi dell’Europa unita. Doveva essere una comunità di nazioni sovrane capaci di cooperare in pace e prosperità. Ma negli anni quel sogno è stato tradito. Burocrazia e finanza hanno preso il posto di valori e identità. Su temi quali sicurezza, immigrazione, politica estera, crisi economica ed emergenza sanitaria l’Europa non esiste. Settanta anni dopo, nel mezzo della peggiore crisi del Dopoguerra questo è quanto rimane dell’Europa che avevamo sognato. La tanto sbandierata solidarietà europea ha mostrato il suo vero volto: tra mascherine e respiratori bloccati e Tir in coda alla frontiera, abbiamo subito la Lagarde che bruciava in un pomeriggio decine di miliardi di risparmi degli italiani. Il virus cinese era un problema dei “soliti italiani”, peggio per loro. Mentre gli eurofanatici di casa nostra cantano le lodi dei fantomatici triliardi annunciati dalla von der Leyen, ad oggi abbiamo due sole certezze: la sentenza della Corte tedesca che limiterà la capacità di acquisto della Bce e il Mes che, nonostante le rassicurazioni di rito, era e resta una fregatura. Noi vogliamo una nuova Europa e questa non la festeggiamo!”. E’ quanto dichiarano Capodelegazione FdI al Parlamento Europeo, Carlo Fidanza e il Co-Presidente del gruppo Conservatori e Riformisti Europei Raffaele Fitto, presentando un video realizzato dalla delegazione di Fratelli d’Italia a Bruxelles in occasione delle celebrazioni per la Giornata dell’Europa.

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