Il deputato di FdI Salvatore Deidda presenta un’interrogazione parlamentare a sostegno dei Comuni sardi esclusi dalle cosiddette “Aree svantaggiate” e quindi impossibilitati ad accedere ai fonti previsti
“Ritengo del tutto ingiusta e gravemente dannosa, per le Comunità agricole e rurali sarde, l’esclusione di oltre 10 Comuni dalle cosiddette “Aree svantaggiate”, decisa a conclusione del Processo di revisione da parte del Ministero e dei suoi organismi o enti.
Tale esclusione – frutto, a mio avviso, di una distratta e superficiale valutazione delle condizioni generali delle specificità locali dei suddetti Comuni – determinerà, non solo la perdita di accesso ai sostegni economici previsti – necessariamente utili soprattutto in questo periodo di piena emergenza Covid-19 – ma creerà anche condizioni di concorrenza a danno delle aziende agricole sarde aventi sedi nei territori esclusi.
San Sperate e Arborea, centri produttivi un tempo isole felice e locomotive economiche, non sono immuni dalla crisi, doppia per la nostra condizione di insularità. La Giunta Regionale ha fatto il possibile includendo altri Comuni ma il Ministero deve completare l’opera. Non un Comune sardo deve rimanere fuori.
Per tali motivi, ho deciso di presentare – insieme al gruppo di Fratelli d’Italia- un’interrogazione parlamentare rivolta al Ministro dell’Agricoltura, affinché tutti i Comuni sardi esclusi vengano inclusi garantendo l’omogeneo sviluppo economico della Regione”.
Lo dichiara in una nota il deputato di FdI, Salvatore Deidda