Ancora una volta il presidente del Consiglio decide in piena solitudine, la fase due esautora il Parlamento che avrebbe potuto fornirgli buoni consigli. Se la regola è distanziamento sociale e mascherina non si capisce perché alcune attività non possano riaprire. Mi riferisco per esempio ai negozi al dettaglio e ai bar che potrebbero tranquillamente attenersi alle regole stabilite.
Si possono andare a trovare i parenti, ma occorre rilevare che la sinistra è contro le coppie di fatto perché Conte conferma il divieto a vedersi per conviventi, oltre che per amici e fidanzati.
Non si fa accenno al 1 maggio, data critica. Non vorremmo che accadesse quanto già successo ieri altrimenti Conte dica direttamente che per essere liberi occorre andare in giro con mascherine e bandiera rossa…
Una buona notizia c’è ed è quella dell’abrogazione dell’Iva sulle mascherine e il relativo prezzo bloccato. Si tratta di due proposte avanzate di Fratelli d’Italia fin dall’inizio, bocciate da Pd e 5 stelle e – improvvisamente – ritenute valide, giusto per poterle scippare ai proponenti”.
È quanto dichiara il vicepresidente della Camera dei deputati Fabio Rampelli intervistato tramite skype su Radio Radicale.