“La UE deve fare ogni sforzo per reperire risorse da assegnare alle aziende agricole colpite dalla crisi legata all’emergenza Covid-19. Abbiamo chiesto al Commissario europeo per l’Agricoltura Wojciechowski di attivare forme di sostegno al settore agroalimentare dell’Italia, filiera fondamentale per la tenuta della struttura economico-sociale del nostro Paese e dell’intera Europa. La Commissione dovrebbe, inoltre, attivare la riserva di crisi, pari a circa mezzo miliardo, per risarcire le aziende più colpite dagli effetti della crisi, semplificare al massimo le procedure amministrative per i bandi in atto e per la riscossione dei pagamenti per le aziende destinatarie dei fondi UE ”.
Lo afferma l’europarlamentare del gruppo FDI-ECR, Nicola Procaccini, membro della Commissione Agricoltura di Bruxelles, al termine della seduta odierna dell’Europarlamento che ha approvato alcune misure proposte dalla stessa Commissione Agricoltura.
“Siamo riusciti a far approvare alcune delle nostre richieste a favore delle aziende agricole, ma occorre prevedere nel nuovo Bilancio della UE risorse aggiuntive per le aziende che stanno subendo gravi danni. È positivo che la Commissione ha autorizzato l’utilizzo dei fondi per lo sviluppo rurale non ancora impegnati, per l’Italia circa 1,2 miliardi di euro, ma è necessario lasciare liberi gli Stati sulle modalità di ripartizione”.