“Dei 25 miliardi di manovra solo 150 milioni saranno destinati all’agricoltura: 100 per il fondo alle imprese e 50 agli indigenti: tutto sembra tranne che un settore al centro dell’agenda politica di questo governo”.
Così il deputato di Fratelli d’Italia Luca De Carlo, responsabile del settore eccellenze italiane intervenendo in Aula alla Camera dopo l’informativa del ministro Bellanova.
“Da un ministro all’opposizione – aggiunge De Carlo – ci saremmo aspettati molto di più rispetto ad un copia e incolla delle richieste di tutte le categorie, senza nemmeno la spiegazione di quali strumenti e risorse utilizzare per soddisfarle. Se oggi in Italia mancano 300 mila lavoratori in agricoltura, è necessario mettere in campo strumenti agili per gli imprenditori, come quelli da noi proposti e non presi in considerazione: la reintroduzione dei voucher, l’utilizzo dei percettori del reddito di cittadinanza e delle persone in cassintegrazione oltre che di manodopera professionalizzata, buona parte di quest’ultima proveniente dall’Europa dell’est e fortemente ridotta negli anni scorsi a causa di politiche scellerate sull’immigrazione da parte dei governi di sinistra”.
“Di sicuro – conclude il deputato di FDI – non metteremo la testa sotto la sabbia mentre il governo prepara l’ennesima atavica sanatoria dell’immigrazione irregolare. Gli agricoltori non meritano di essere strumentalizzati per i fini propagandistici del governo rossogiallo, diviso sempre su tutto tranne che su questo tema”.