Si sospengano termini e udienze a tutela salute
“Il DPCM prescrive che le attività quotidiane possono svolgersi in “luoghi non sovraffollati, dove possa rispettarsi la distanza di almeno un metro e le superfici siano sanificate” ma nessun Tribunale d’Italia rispetta queste prescrizioni. Il Governo cominci a decidere, o almeno ci provi! Non si può scaricare sugli uffici giudiziari la gestione dell’attività: serve un provvedimento uniforme su tutto il territorio nazionale. Non compete ai magistrati valutare il livello di emergenza sanitaria. Chiediamo subito una sospensione dei termini e delle udienze a tutela del diritto alla salute per avvocati, magistrati, personale amministrativo, Forze dell’ordine, testimoni, consulenti e tutte le centinaia di migliaia di persone che ogni giorno sono costrette a frequentare le aule di giustizia”.
Lo dichiara Carolina Varchi, deputato di Fratelli d’Italia e capogruppo Fdi in commissione Giustizia.