«Dispiace che Giuseppe Conte e mezzo governo perdano tempo a sostenere che avrei dato del criminale al Presidente del Consiglio e a fare polemica, mentre non hanno trovato un minuto per rispondere alle proposte che ho inviato, a nome di Fratelli d’Italia, per fronteggiare l’emergenza coronavirus. Conte sa benissimo che ho corretto in diretta una affermazione che poteva essere male interpretata, ribadendo che considero “criminale” aver pensato di utilizzare il coronavirus per una passerella personale arrivando addirittura a dare al sistema sanitario nazionale la colpa del contagio. Questa è una posizione che confermo e ribadisco. Mi aspettavo maggiore responsabilità da un Presidente del Consiglio che, con la sua bulimia comunicativa, ha trasformato l’Italia nella Nazione untrice del mondo e ha creato confusione, ansia e panico tra gli italiani. Ciononostante, abbiamo continuato a fare del nostro meglio per aiutare un Governo che chiede unità e responsabilità ma è il primo a non garantirle. Chiedo al Presidente del Consiglio di non sovrastimarsi perché valutare il suo lavoro non vuol dire attaccare l’Italia e gli italiani, ma criticare un presidente del consiglio a nostro avviso inadeguato per gli italiani. Detto questo, non farò altre polemiche: continuerò a lavorare alle proposte che presenteremo domani alle 11 insieme agli altri partiti di centrodestra e alle altre che serviranno. Chissà che prima o poi qualcuno risponda anche su questo».
Lo dichiara il presidente di Fratelli d’Italia, Giorgia Meloni.