“L’accoglimento del nostro ordine del giorno sulla Croce Rossa Italiana porti il Governo a mobilitare e precettare il personale del Corpo Militare della CRI per fronteggiare l’emergenza COVID-19.
Il Corpo Militare della Croce Rossa Italiana è da sempre motivo di grande vanto e di prestigio per l’Italia, non bisogna infatti dimenticare il suo impegno in numerosi scenari bellici, tra cui l’enorme sforzo con cui ha offerto soccorso alla popolazione di Seoul durante la guerra di Corea, sforzo grazie al quale la reputazione dell’Italia negli anni ’50 migliorò al punto da agevolarne l’ingresso nelle Nazioni Unite.
Il Corpo Militare della CRI raccoglie da anni competenze ed esperienze tecniche per operare con prontezza sul campo: la trasformazione della CRI in ente privato nel 2012 ha indebolito la capacità di rendere operative le expertise del Corpo. Per questo siamo soddisfatti dell’accoglimento del nostro ordine del giorno da parte del Governo, con il quale lo impegniamo a richiamare e mobilitare il personale del Corpo della CRI necessario per fronteggiare la crisi del COVID-19 e sostenere i nostri operatori sanitari e delle forze dell’ordine che stanno svolgendo un lavoro egregio ed encomiabile.
Contiamo che gli esponenti di maggioranza non lascino deperire questa nostra eccellenza e si attivino quanto prima per dare seguito a questo impegno, riavviando anche il dibattito sulla ricostituzione della CRI in quanto ente di interesse pubblico.”
Lo dichiarano i deputati di Fratelli d’Italia Monica Ciaburro e Salvatore Deidda.
