“E’ vergognoso che il MEF guidato da Roberto Gualtieri, che è anche il candidato del centrosinistra alle elezioni suppletive per la Camera, abbia provato a finanziare con 900 mila euro l’associazione di sinistra ‘Casa delle donne’ che opera nello stesso collegio della candidatura del ministro. Un metodo da stato sudamericano, in spregio a qualsiasi regola di opportunità e di forma tanto da indurre gli uffici della Camera a giudicare l’emendamento inammissibile. Ancor più grave tale tentativo, alla luce di leggi come il Codice Rosso e contro il Bullismo a cui il Governo non ha destinato alcun finanziamento come Fratelli d’Italia ha più volte denunciato. Questa vicenda dovrebbe far riflettere su come il ministro Gualtieri gestisca la cosa pubblica e richiede un chiarimento del Presidente Conte al quale abbiamo presentato una interrogazione urgente. Usare, infine, la violenza sulle donne per coprire questa squallida operazione dimostra non solo l’ipocrisia della sinistra ma anche la strumentalizzazione del dramma di migliaia di vittime, 88 donne al giorno secondo la Polizia di Stato nel 2019, che meritano il massimo rispetto e la piena protezione da parte dello Stato”.
Lo dichiara Maria Teresa Bellucci, deputato di Fratelli d’Italia e capogruppo FDI commissione Affari Sociali e Salute.
Riflettere su come ministro Gualtieri gestisce la cosa pubblica