“Dopo aver tassato plastica, bevande zuccherate, benzina e gasolio l’esecutivo rossogiallo inserisce la cannabis nel disegno di legge di Bilancio. Attraverso un subemendamento in commissione Bilancio al Senato si stabilisce che con una presenza di principio attivo Thc non superiore allo 0,5% non si potrà parlare di sostanza stupefacente. Di fatto, si scavalca la sentenza delle Sezioni unite della Cassazione che aveva posto un freno in tal senso e si si autorizza la vendita della cannabis light e la tassazione da applicare ai negozi. Un Governo ‘stupefacente’ che con un emendamento approvato alla chetichella nella notte apre gravemente alle droghe sulla strada della legalizzazione. La droga è droga, sempre. Come Fdi continueremo a dare battaglia su questo tema, in piedi c’è sempre la nostra proposta di legge per la chiusura dei negozi in cui si vendono prodotti contenenti cannabis a basso Thc, ritenuti pericolosi dal Consiglio Superiore di Sanità”.
E’ quanto dichiara in una nota Fabio Rampelli, vicepresidente della Camera e deputato di Fdi.