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“Giovedì, nella seduta in Commissione dedicata alle interrogazioni a risposta immediata, interrogo il Governo per chiarire meglio le responsabilità e per riportare, alla normalità, i rapporti tra la Difesa e i comuni della Sardegna che ospitano i poligoni e le basi militari” è quanto dichiara in una nota il Capogruppo della IV Commissione Difesa Salvatore Deidda
“Rapporti ottimi – chiarisce il Deputato – ma serve specificare che, la Difesa e i militari non hanno responsabilità e l’obbiettivo primario è dare alle comunità locali quanto gli spetta”.
“Lo Stato, deve corrispondere un contributo annuale alle Regioni nelle quali le esigenze militari – compresi i particolari tipi di insediamento – incidono maggiormente sull’uso del territorio e sui programmi di sviluppo economico e sociale. Si tratta di risorse che gli Enti locali devono destinare alla realizzazione di opere pubbliche e servizi sociali.”
“In particolare – spiega Deidda – i trasferimenti disposti dal Governo alla Regione Sardegna, risultano accertati per il quinquennio 2015/2020, con riferimento alle annualità 2015, 2016, 2017 e 2018 in quasi 5 milioni di euro mentre ci deve essere il saldo del periodo tra il 2010/2014, determinate in circa 7,18 milioni di euro”.
“Le stesse dovrebbero essere in fase di reiscrizione nel bilancio in quanto risultate perenti e, da informazioni ricevute dal competente Ministero, dovrebbero essere trasferite alla Regione Sardegna in tempi brevi. Domani sapremo la verità – conclude il Deputato sardo – ma la responsabilità è prettamente politica e non dei militari come erroneamente qualcuno usa strumentalmente.”
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