“Grande vittoria delle legalità, della sicurezza, e dell’autentica solidarietà. È fallito il tentativo della sinistra di affidare definitivamente la gestione dell’immigrazione ai centri sociali imbarcati sulle navi ONG, ponendoli al riparo dalle leggi nazionali e internazionali”. Così Nicola Procaccini, eurodeputato di Fratelli d’Italia e coordinatore ECR nella Commissione Affari Interni e Immigrazione, commenta il voto contrario del Parlamento europeo su una risoluzione in materia di ricerca e soccorso nel Mediterraneo, avvenuto questa mattina a Strasburgo. “Non c’è solidarietà nell’accoglienza indiscriminata senza poter assicurare ai migranti condizioni di vita accettabili, né c’è sicurezza nel consegnarli ai trafficanti di esseri umani. Per fermare le morti in mare, dobbiamo impedire ai barconi della morte di mettersi in viaggio, decidendo prima chi ha diritto allo status di rifugiato. Sono fiero di aver contribuito, come coordinatore ECR, all’avvicinamento delle posizioni tra i gruppi seduti al centro-destra dell’Aula di Strasburgo, con buona pace dei deputati che hanno tributato una standing ovation a Carola Rackete. Sebbene soltanto con due voti di scarto, abbiamo raggiunto un risultato non pronosticabile fino a poche ore fa”.