“Il ministro Di Maio intervenga per tutelare le centinaia di pensionati, quasi tutti cittadini italiani, che si vedono negare il sacrosanto diritto alla pensione, chiedendo il rispetto dell’accordo bilaterale stipulato tra Italia e Venezuela, disatteso da ben 4 anni dallo stato del presidente Maduro”.
Così il senatore di Fratelli d’Italia, Giovanbattista Fazzolari, responsabile nazionale del programma di FdI, in un’interrogazione al ministero degli Affari esteri sulla questione della mancata erogazione delle pensioni da parte dell’istituto di previdenza venezuelano.
“La ‘Convenzione bilaterale di sicurezza sociale’ tra Italia e Venezuela, firmata nel 1988 ed esecutiva dal 1991, dispone che le prestazioni in denaro dovute da uno Stato contraente saranno corrisposte integralmente e senza alcuna limitazione ai titolari che risiedono nel territorio dell’altro Stato contraente o in uno Stato terzo. Purtroppo, dal dicembre del 2015 risultano interrotte le erogazioni dovute agli italiani residenti in Venezuela dall’istituto di previdenza venezuelano. Una situazione che colpisce la sicurezza sociale delle persone interessate, spesso pensionati che non dispongono di altro reddito, ma anche l’Italia costretta a gestire una vera e propria crisi sociale, che interessa centinaia e centinaia di persone, molto spesso cittadini italiani”.
“Per questo Fratelli d’Italia chiede al ministro Di Maio ed al governo di adottare qui necessari provvedimenti per ristabilire la legalità e garantire alle centinaia di pensionati italo-venezuelani il godimento della propria pensione”, conclude il senatore di FdI.