Emanuela Corvo è minuta, eterea con gli occhi luminosi e un bellissimo sorriso.
Da bambina a Fabriano, quando torna da scuola, disegna principesse con abiti bellissimi, collane e nastri.
Il papà è un imprenditore che si occupa di cablaggi di elettrodomestici e ha la passione per i viaggi in paesi lontani.
Va in Brasile, in Africa, in America e porta con se’ Emanuela che resta incantata dai colori dell’Africa, intensi e luminosi, dalla luce che in quel continente è accecante e le lascia dentro un’emozione indelebile.
Quando ritorna a Fabriano ha nostalgia di quei colori e di quella luce e sui suoi fogli da disegno tratteggia abiti dai colori luminosi, decorati con fili d’oro che riproducono l’effetto dei raggi del sole sulla vegetazione africana.
Il padre la osserva e intuisce le potenzialità della figlia, la incoraggia a esprimere il suo estro, a disegnare ciò che colpisce la sua immaginazione.
Emanuela cresce, è una ragazza che ama la bellezza, elegante, con uno stile estroso e innovativo. Spesso indossa abiti e accessori che disegna lei stessa, le amiche imitano il suo stile e le chiedono suggerimenti sull’abbigliamento.
Quando va in Brasile osserva le ragazze che vanno in spiaggia vestite con abiti leggeri e colorati, ornate di collane, bracciali, borse e cappelli intonati.
Un vero e proprio abbigliamento da mare che in Italia non esiste. In quel periodo sulle spiagge italiane le donne indossano costume e pareo, a volte una borsa da mare, spesso non coordinati tra loro.
Le viene l’idea di creare una linea di abbigliamento da spiaggia completo: abiti coordinati con il costume, borse, collane, bracciali e orecchini da abbinare. Vuole però realizzare questa linea di abbigliamento con tessuti preziosi, linee di sartoria, ricami ricercati.
Immagina una linea di alta moda per la spiaggia.
Ne parla con il padre che entusiasta la aiuta a realizzare il suo progetto.
Nasce così nel 2000 la linea Emamo’: abiti colorati, decorati con ricami preziosi eseguiti a mano da ricamatrici fiorentine, realizzati con tessuti raffinati e stampe eseguite a Como, patria della seta e delle stamperie tessili sin dal 1400, quando Ludovico Sforza ordino’ la piantagione di un numero elevato di piante di gelso di cui si nutrono i bachi da seta.
Emamo’ rivoluziona il concetto di abbigliamento da mare, sulle spiagge italiane più esclusive si sfoggiano gli abiti e gli accessori di Emanuela Corvo.
Tra questi abiti Emanuela predilige l’abito “Farfalla” eseguito con una stoffa dai colori sfumati dal rosa, al viola, al giallo, all’azzurro, con una farfalla ricamata a mano e decorata di perline da una esperta ricamatrice fiorentina, la Sig.ra Tonnetti che esegue i lavori più complessi delle collezioni di Emamo’.
Nel 2014 Emanuela decide di ispirarsi all’India e cambia il nome della linea da Emamo’ in Anjuna.
Nascono così le collezioni dallo stile ricercato con ispirazioni hippy che conquistano il mercato internazionale: Stati Uniti, Caraibi, Francia, Svizzera, Inghilterra, Arabia. Indossano i suoi abiti, tra le altre, Olivia Palermo, Chiara Ferragni, Vittoria Ceretti.
Modelli esclusivi, famosi in tutto il mondo, che Emanuela disegna inventando sempre nuove forme e inedite combinazioni di colore. A chi le chiede perché l’abito “Farfalla” sia il suo preferito risponde:” La farfalla è simbolo di trasformazione continua e attraverso le sue ali variopinte, diffonde bellezza e colore nel mondo.
La Sovrana Bellezza siamo noi.