Perché sindacati non hanno fatto interessi dei lavoratori?
“Fratelli d’Italia trova inaccettabile l’intesa firmata ieri tra Miur e sindacati per la stabilizzazione del personale precario. Ancora più ingiustificabile è come i rappresentanti di migliaia di lavoratori abbiano avallato regole assurde e altamente penalizzanti. Non si può proporre un concorso straordinario cioè ultra selettivo, in entrata ed in uscita con un esame al computer da superare raggiungendo un punteggio minimo di 7/10, affrontare una seconda prova orale selettiva abilitante ed essere titolari di un contratto fino al 30 giugno, oltre ad avere acquisito 24 Cfu. Per quei docenti con tanti anni di servizio alle spalle è una umiliazione senza precedenti perché si vedranno costretti a spiegare ad una commissione come si svolge una lezione. Nell’accordo sottoscritto, infine, non c’è alcuna traccia dei Pas (percorsi abilitanti speciali). A questo punto la domanda sorge spontanea: ma i sindacati che dovrebbero fare gli interessi dei lavoratori, perché in questa partita hanno giocato insieme al governo?”
Così i deputati di Fratelli d’Italia Ella Bucalo e Paola Frassinetti, responsabili nazionali FDI del Laboratorio tematico Istruzione.