“Le dichiarazioni del neo ministro alle Infrastrutture De Micheli in merito a una semplice ‘revisione’ della concessione sulle autostrade, in luogo dell’annunciata revoca, rilancia il nefasto ruolo già ricoperto all’epoca delle privatizzazioni selvagge di una sinistra goffa e incapace che non sa tutelare gli interessi pubblici e s’avventura in regalie verso gli amici e finanziatori. Per Fdi la concessione ad Autostrade Italia va revocata e deve auspicarsi una nuova stagione di gestione pubblica o pubblico/privata con presenza maggioritaria dello Stato. È inaccettabile che una rete autostradale realizzata con i soldi degli italiani divenga per i privati una gallina dalle uova d’oro con lo Stato che realizza l’opera e il privato che riscuote miliardi ogni anno attraverso i pedaggi, omettendo manutenzioni e nuove opere. E comunque i 43 morti sotto le macerie del Ponte Morandi devono chiudere ogni partita sulla concessione ai Benetton, il Pd se ne faccia una ragione”.
È quanto dichiara in una nota Fabio Rampelli vicepresidente della Camera e deputato di Fdi.