“Sui migranti la sinistra continua a mistificare la realtà e a indirizzare la propria presunta solidarietà ai penultimi anziché agli ultimi. Chissà perché… Ci si dimentica degli anziani, dei bambini, delle donne, dei disabili che non sono sufficientemente ricchi da potersi permettere di dare soldi ai trafficanti né sufficientemente forti da poter affrontare la traversata del deserto e quella del Mediterraneo. La sinistra anticamente tanto sensibile alla giustizia sociale e alla povertà si benda gli occhi davanti alle persone più fragili per rivolgersi invece a quelli che hanno pagato il pizzo a trafficanti e scafisti, si rivolge a quei migranti tra i 18 e 30 che una volta sbarcati in Italia finiranno, in rilevante quantità, nei circuiti della criminalità organizzata, del lavoro nero e della finta accoglienza. A chi esprimete dunque, signori del Pd, la vostra solidarietà? Al capolarato, alla criminalità organizzata, alla mafia nigeriana, ai gestori di racket e prostituzione? Difendere gli ultimi – quello che non fa più la sinistra – significa anche tutelare gli interessi nazionali e quelli dell’Africa, che ha diritto di liberarsi dallo sfruttamento del neo colonialismo liberista di matrice occidentale per essere libera e prosperosa. Occuparsi non solo dei nuovi schiavi che subiscono la tratta ma anche di quei disperati che restano a soffrire nelle nazioni africane. Se i governi di sinistra, invece di foraggiare il modello della finta accoglienza, avessero trasferito quei 6 miliardi di euro in Africa avremmo potuto realizzare infrastrutture, ospedali, dighe, pozzi, portare soccorso, medicinali e pasti, garantendo il diritto delle genti a vivere nella propria terra”.
E’ quanto ha dichiarato Fabio Rampelli, vicepresidente della Camera e deputato di Fdi, intervenendo in Aula in merito alla ‘discussione generale sul dl Sicurezza Bis.