Condannati all’ergastolo non hanno scontato un giorno in prigione
“Dopo 52 anni, i quattro terroristi condannati all’ergastolo per l’eccidio di Cima Vallona non hanno scontato un solo minuto di carcere. Il Governo italiano chieda immediatamente la loro estradizione all’Austria”.
Lo dichiara Luca De Carlo, deputato di Fratelli d’Italia, in occasione della cerimonia di commemorazione dell’attentato costato la vita a quattro militari il 25 giugno 1967.
“Altro che concessione della grazia – aggiunge De Carlo – come chiede qualcuno in Alto Adige. Anche oltre 50 anni dopo, chi si è macchiato di un simile crimine deve scontare la sua pena. Qui il credo politico non c’entra nulla: questo non ci ridarà indietro i nostri caduti, ma ci aiuterà a far pace col nostro desiderio di giustizia”.
“Alla commemorazione – conclude il deputato di FDI – non era presente nessun esponente dell’Alto Adige. Il Presidente della Provincia autonoma di Bolzano, Arno Kompatscher, ha inviato solo due righe per scusarsi dell’assenza, a causa di una concomitante manifestazione. Lo trovo gravissimo e vergognoso; la pacificazione passa attraverso la consapevolezza di quello che è stato, e questa è stata una strage”.