“Trovo vergognoso e inaccettabile il post Facebook dal sapore negazionista pubblicato alla vigilia del Giorno del Ricordo dall’ANPI di Rovigo secondo il quale le foibe sono una invenzione dei fascisti”.
Lo dichiara Luca De Carlo, deputato veneto di Fratelli d’Italia annunciando una interrogazione parlamentare al presidente del Consiglio Giuseppe Conte e per conoscenza ai ministri dell’Interno, della Difesa e dei Beni culturali.
“Vogliamo sapere – aggiunge De Carlo – come possa una sezione di un’associazione che riceve centinaia di migliaia di euro di finanziamenti statali e locali permettersi di insultare le tante vittime del regime di Tito e i loro parenti. Il Presidente Conte spieghi come vengono spesi i finanziamenti accordati all’ANPI e soprattutto se non sia il caso di rivederli in virtù di queste e altre dichiarazioni di pessimo gusto rilasciate sempre dalle varie sezioni dell’ANPI. Inoltre, chiediamo se questo post non sia in contrasto con la legge sul negazionismo – con tutto ciò che ne consegue – e se il presidente del Consiglio non ritiene, per impedire che casi del genere non si ripetano, di organizzare insieme alle associazioni degli esuli, iniziative straordinarie per diffondere la verità storica, in particolare tra le giovani generazioni”.