“Pessima figura quella del Governo che revocò la scorta al capitano dei Carabinieri che arrestò il boss Totò Riina. La decisione del Tar di accogliere il ricorso di Sergio De Caprio, Capitano Ultimo, sospendendo la revoca della scorta, dimostra quanta distanza ci sia tra la facile propaganda e la realtà. Ci auguriamo ora che gli avvocati dello Stato non facciano cafonate, che Conte e Salvini non chiedano di appellarsi e perfezionino semmai il reintegro provvisorio della scorta, anche alla luce dell’attentato di ieri. È deprecabile che un simbolo della lotta vera alla mafia venga trattato così dalle istituzioni, chissà poi per quali motivi…”.
È quanto dichiara il vicepresidente della Camera dei deputati Fabio Rampelli di Fratelli d’Italia.