“Ieri in tarda serata, Governo e maggioranza in Commissione Bilancio hanno bocciato il nostro emendamento per salvare le imprese balneari. Era già successo con il decreto dignità e con l’ultimo Milleproroghe e ancora una volta dal Governo sono arrivate rassicurazioni di voler mettere mano alla questione in un prossimo provvedimento.
Vogliamo ancora credere alla buona fede del Ministro Centinaio che di recente ha parlato di gare sulle nuove aree non ancora concesse e di allungamento consistente delle concessioni in essere per poter poi trattare con la Commissione Ue la fuoriuscita dei balneari dalla Bolkestein. A maggior ragione però non si spiega la bocciatura del nostro emendamento, l’unico che andava proprio in quella direzione. FdI è stato l’unico gruppo a indicare fino alla fine questo tema come prioritario, per questo coerentemente continueremo a batterci al fianco della categoria e per una soluzione definitiva della vicenda”.
È quanto dichiara Carlo Fidanza, deputato di Fratelli d’Italia e primo firmatario dell’emendamento salva-balneari.
