“Il Global Compact che sancisce il diritto universale all’immigrazione e fa cadere la distinzione tra chi è profugo e chi è migrante economico, è un documento molto pericoloso in quanto può far nascere pronunce giurisprudenziali che impediscono agli Stati che aderiscono all’accordo, di mettere un freno all’immigrazione incontrollata”.
Lo dichiara Carlo Fidanza, deputato di Fratelli d’Italia.
“Non è un caso – aggiunge Fidanza – che gli Stati Uniti di Trump, l’Australia, l’Ungheria, l’Austria, la Polonia, la Repubblica Ceca e la Svizzera abbiano già deciso di non sottoscrivere questo documento. Fratelli d’Italia chiede al governo di fermarsi, di non mettere la firma a un accordo metterebbe a repentaglio ogni politica di contrasto all’immigrazione illegale. Facciamo appello a Salvini e alla Lega, con i quali in questi anni abbiamo condiviso molto in materia di politiche di immigrazione, affinché su questa vicenda non scendano a patti con il M5S e impongano subito uno stop a questa follia. Occorrono fatti e non parole e se questi fatti non dovesse arrivare li riterremo responsabili al pari dei loro colleghi di governo”.