“Sono dei poveri scemi: figli di papà che non hanno grandi motivazioni nella vita e che urlano cose senza senso contro chi si dà da fare per la propria comunità. Ognuno è libero di fare quello che vuole: ricordo che quando lo Stato ha tentato di andare a San Lorenzo dopo che dei signori hanno drogato, violentato e ammazzato una ragazzina, gli amici di Roma di questi signori stavano lì a difendere gli spacciatori e a impedire che lo Stato arrivasse. Questa gente è sempre schierata dalla parte sbagliata e anche oggi loro sono qui perché gli dà fastidio che qualcuno venga a dire basta spacciatori, basta delinquenza e basta criminali, perché loro li coprono”.
È quanto ha detto a Lecce il presidente di Fratelli d’Italia, Giorgia Meloni, commentando la protesta di una ventina di militanti dei centri sociali messa in atto in occasione della partecipazione della leader di Fdi al flash mob per la sicurezza della stazione della città pugliese e per il rilancio delle infrastrutture del sud. Il presidente di FdI ha risposto ai cori dei contestatori con diretta Facebook e selfie.