“ll Parlamento italiano non è la Camera dei Lord inglese o l’Europarlamento di Bruxelles: nel Parlamento italiano si parla e si scrive in italiano. Ed è compito del Parlamento italiano difendere la nostra lingua. E noi di Fratelli d’Italia, come ribadito oggi dal vicepresidente Rampelli in Aula, saremo in prima linea in questa battaglia”.
E’ quanto scrive su Facebook il presidente di Fratelli d’Italia, Giorgia Meloni.
‘SOVRANITÀ LINGUISTICA’ ALLA CAMERA MENTRE PRESIEDE RAMPELLI Stamane il vicepresidente della Camera Fabio Rampelli, durante i lavori dell’Aula, leggendo il testo che gli uffici della Camera preparano per la presidenza pronuncia il termine ‘performance’. Ma dopo l’illustrazione dell’interpellanza, prima di passare la parola al Sottosegretario per la risposta, corregge e modifica l’inglesismo:«Approfitto, visto che siamo nel Parlamento italiano e non nella Camera dei Lords, per correggere il testo degli uffici letto poco fa e sostituire la parola ‘performance’ con la parola ‘prestazioni’».A chi gli fa notare che questo è il termine usato dall’Inps e che la Camera non avrebbe potuto modificarlo, Rampelli risponde che scriverà a Boeri ma, tuttavia, chiede che vengano corretti dagli uffici i termini stranieri. “Almeno quando presiedo io non voglio più vedere vocaboli inglesi tra le mie carte”.
Pubblicato da Fabio Rampelli su Venerdì 19 ottobre 2018