“Il futuro della Capitale passa anche per la gestione del ciclo dei rifiuti, inceppato da anni dallo stucchevole rimpallo tra la sindaca di Roma e il presidente della Regione Lazio che ancora non hanno trovato la quadra per l’individuazione di nuovi impianti di trattamento e smaltimento. Il rimpallo tra i due è solo la punta dell’iceberg di una situazione giunta ormai al collasso dove i servizi di spazzamento risultano inefficienti, come evidenziato anche dai dati pubblicati in questi giorni dall’Agenzia per il controllo e la qualità dei servizi pubblici del Campidoglio. I centri di stoccaggio sono nettamente saturi, con i residenti del Salario esasperati per i miasmi dovuti all’impianto, la raccolta differenziata è ferma al palo e per finire in bellezza il Comune non ha ancor approvato il Bilancio della municipalizzata che si occupa della gestione dei rifiuti mandando in tilt tutti i municipi, con gravi disservizi sia ai residenti che agli esercenti. Roma è in emergenza e chiederò con un’interrogazione urgente al ministro dell’Ambiente cosa intenda fare per porre rimedio alla condizione da terzo mondo che patiscono i cittadini della Capitale”.
E’ quanto dichiara in una nota Fabio Rampelli, vicepresidente della Camera e deputato di Fdi.