“Il nostro Presidente Giorgia Meloni ha ragione quando guarda con forte critica la manovra economica del Governo Conte che utilizza il debito per finanziare il proprio programma. Senza una politica chiara nel recuperare piena Sovranità monetaria c’è il serio rischio che il debito sarà ancora l’arma di speculatori per attaccare l’Italia” è il commento di Salvatore Deidda, Deputato sardo di Fdi
“Questo Governo è nato prima con l’intento di tagliare 250 miliardi di debito italiano detenuto dalla BCE di Mario Draghi, poi con l’intento di sforare oltre il 3% per chiudere al compromesso del 2,4%. Finanziare il ‘sussidio di cittadinanza’ a debito è un grosso rischio per la tenuta dei conti, sarebbe stato meglio riservare la spesa per gli investimenti. Ma da un governo sedicente sovranista ci saremmo aspettati manovre più coraggiose, mettere in cirolazione un mezzo di pagamento come i minibot o altre monete complementari che non gravano sul debito pubblico sarebbe stata una scelta più in linea con il principio di sovranità monetaria a cui ci ispiriamo. Invece continuiamo ad essere ostaggio degli strozzini che faranno aumentare il costo del denaro sfruttando il meccanismo dello spread. Essere sovranisti è una cosa, essere populisti è tutt’altra.” conclude Deidda
” Faccio mio L’appello del sottosegretario alla Difesa che servono risorse alla Difesa, come già ben detto dal nostro capogruppo Lollobrigida, fatto che dimostra che non siamo un opposizione irresponsabile ma siamo in attesa di leggere la manovra per capire di più. Per esempio. La Zona Franca per la Sardegna, per cui il Governo aveva approvato un mio ordine del giorno, sarà prevista o no? ” conclude Deidda