“E’ trascorso ormai un ventennio da quando abbiamo introdotto la dicitura di Roma Capitale nella nostra Costituzione eppure non è bastato così come non è servita una legge ordinaria che gli ha attribuito i cosiddetti ‘poteri speciali’. I poteri, infatti, sono rimasti sulla carta, mai trasferiti dallo Stato né dalla Regione. A parte l’elemosina del precedente Governo che gli ha conferito 100 milioni di euro, a fronte di capitali europee che registrano investimenti miliardari. Non ci siamo accorti che le città sono cambiate, quella tendenza degli anni ’80 che vedeva una fuga verso i piccoli comuni dell’hinterland si è invertita, complici i nuovi sistemi di comunicazione, la rete, il digitale, le nuove tecnologie. Le maggiori metropoli europee hanno saputo captarli e si sono trasformate in grandi attrattori di investimenti e lavoro, un vero volano economico e sociale per le rispettive nazioni di appartenenza protagoniste di una nuova stagione di modernizzazioni. Roma invece è ferma al palo, altro che piani di sviluppo strategico, si sta consumando in un degrado sociale e urbano figlio di una discriminazione autolesionistica per l’intera nostra comunità. La dimostrazione di questo accanimento è tutta nella vicenda Colosseo, che per primi abbiamo denunciato all’ex Ministro del Pd Franceschini, senza ottenere risposte. Il monumento simbolo di Roma nel mondo è per la capitale un costo: gli incassi degli ingressi vengono divisi tra una cooperativa rossa e lo Stato, mentre le spese per pulizia, trasporti, sorveglianza, arredo urbano, manutenzione sono a carico della città. È evidente che va rivista la natura stessa di Roma Capitale, dal trasferimento dei beni alle risorse da investire affinché sia maggiormente attrattiva e competitiva come le altre capitali europee. La finanziaria sarà al riguardo per il governo metà nordista e metà populista una cartina al tornasole”.
E’ quanto dichiara in una nota Fabio Rampelli, vicepresidente della Camera e deputato di Fdi, durante il suo intervento alla Camera sulla ‘Discussione generale della mozione concernente iniziative per Roma Capitale.