Una giornata importante. Oggi si è tenuto l’incontro tra il Ministro Bonisoli e la delegazione del neonato Movimento spettacolo dal vivo, originato sulla rabbia della esclusione dal Fus ma diventato ora dopo ora un movimento di cambiamento del Fus e dello status quo nella scena culturale italiana.
Ero presente come uditore insieme ad una delegazione informale della commissione cultura composta, oltre che dal sottoscritto dai colleghi: D’Acunzo M5S, Marrocco FI, Patelli LEGA che ringrazio per il lavoro comune svolto a favore degli artisti.
Due notizie molto importanti sono state ufficialmente annunciate dal ministro: verrà creato un Fondo straordinario, con parte consistente di quei 10 milioni trovati dal nuovo governo nel bilancio Mibac, per assorbire le sperequazioni create da commissioni poco tecniche e troppo “solerti” ad escludere e a dare indicazioni artistiche da minculpop stalinista; la seconda che, anche su ns proposta, il Fus verrà riformato radicalmente a cominciare dal nome e dai criteri con una inziativa che vedrà le commissioni cultura protagoniste insieme agli operatori e agli artisti.
Questa è la vera bella politica. Quella che, al di là delle appartenze, risolve i problemi e afferma una visione condivisa della cultura.
E ora di corsa a Venezia per il Festival altra eccellenza italiana da valorizzare…