“Alla fine è prevalso l’egoismo. Il campionato di serie B a 19 squadre segna in maniera chiara la sconfitta delle regole e il prevalere di accordi e interessi spesso innominabili. E’ comprensibile che si voglia un campionato con 20 squadre, pero’ è sbagliato porlo quando le regole ancora non lo consentono e pertanto ritengo assolutamente giustificata la reazione delle squadre a cui era stato promesso il 3 agosto che ci sarebbero stati dei ripescaggi. Naturale quindi, che la partita non possa considerarsi ancora chiusa”.
Lo dichiara Ignazio La Russa, vicepresidente del Senato.