“Fratelli d’Italia chiede di sapere quali siano le misure previste per provvedere tempestivamente all’emanazione del decreto attuativo, scaduto il 30 marzo 2018, necessario a garantire ai risparmiatori danneggiati, gli adeguati risarcimenti, e se non ritenga opportuno incrementare la dotazione del ‘fondo ristoro’ ad oggi insufficiente a compensare le perdite subite anche da azionisti e obbligazionisti”.
Così in una interrogazione al ministro dell’Economia Giovanni Tria i deputati di Fratelli d’Italia Luca De Carlo, Marco Osnato, Maria Cristina Caretta, Ciro Maschio e Walter Rizzetto che chiedono inoltre “una adeguata regolamentazione della procedura Anac per standardizzare ed agevolare l’accesso al fondo da parte dei risparmiatori traditi”.
“In passato – aggiunge il deputato di FDI, Luca De Carlo – si è abusato della grandissima fiducia che i veneti, specialmente quelli di una certa età, nutrivano per le banche che sentivano proprie. Ai risparmiatori truffati dobbiamo dare risposte immediate e per questo motivo vogliamo sapere a che punto sono i decreti attuativi e se il governo Conte intende ampliare la dotazione di risorse visto che i 25 milioni previsti all’anno sono davvero ben poca cosa. Centinaia di migliaia di risparmiatori sono stati depredati dei loro risparmi e ad oggi non hanno ancora ottenuto alcun sostegno”.