“Grazie alla levata di scudi di Fratelli d’Italia e delle associazioni in difesa della privacy fallisce il tentativo di Gentiloni di favorire le lobby e le grosse società come Facebook/Cambridge Analytica nell’acquisizione dei dati personali. Le sanzioni penali infatti, rimarranno in vita per il trattamento illecito dei dati e per le false dichiarazioni al Garante. Nei social network inoltre, le registrazioni saranno consentite solo al compimento dei 16 anni e non più a 14 anni. Ancora una volta Fratelli d’Italia si è dimostrata vicina ai cittadini chiedendo ed ottenendo la modifica del testo del decreto di adeguamento della normativa nazionale sulla privacy che entro il 25 di maggio dovrà entrare in vigore in tutti i paesi dell’Unione Europea”.
Lo dichiara la deputata di Fratelli d’Italia Carmela Bucalo.