“Rispondo all’appello lanciato ieri da Marina Valensise e da 50 intellettuali su un noto giornale della Capitale. Lo condivido nella maggioranza dei suoi punti.
Per Fratelli d’Italia la cultura è la priorità per l’Italia e la sua economia, tanto da averla inserita fra i 15 punti per il governo nazionale.
Dopo anni di difficile amministrazione, investimenti non sufficienti e pessima programmazione è ora di puntare su politiche culturali che possano valorizzare il “laboratorio” Italia.
Raccogliamo la denuncia sulla crisi del sistema formativo e, in particolare, la crisi dell’autorità scolastica.
Il politicamente corretto corrode l’identità nazionale ed europea, in nome di un relativismo assoluto che porta fino ad una nuova furia contro i simboli della nostra Storia e della bellezza artistica.
Per questo, ci prendiamo l’impegno come Fratelli d’Italia qualora andassimo al governo di occuparci di cultura e lavorare sulle infinite possibilità di esprimere una visione culturale che valorizzi il Bello italiano. Faremo rinascere i corpi di ballo, difenderemo le orchestre, finanzieremo lo spettacolo dal vivo in maniera adeguata, porteremo il nostro teatro ai livelli d’eccellenza del passato. Una vera e propria “Rinascenza” che riaffermi la cultura italiana in Europa. Pochi sanno che la cultura produce il 5,7% del PIL, e riceve soltanto lo 0,7 dallo Stato.
Nonostante l’Art Bonus, la sussidiarietà non ha coinvolto anche i piccoli e medi soggetti privati che in ogni Comune potrebbero salvare “adottandoli” una compagnia teatrale, una scuola di danza, un bene.
Abbiamo una visione ampia e strategica ma manteniamo la concretezza delle proposte immediate, di chi la cultura la ama e la pratica. Tra queste citiamo soltanto la deducibilità del consumo culturale individuale: se vado al teatro, posso detrarre dalla dichiarazione dei redditi alla pari dei ticket dei medicinali. Un modo per rilanciare i consumi e aiutare la complessività dell’economia con l’indotto.” E’ quanto dichiara Federico Mollicone, responsabile nazionale Comunicazione di Fratelli d’Italia e candidato alla Camera.