“Siamo davvero sorpresi della timida reazione del ministro Calenda, al quale ricordiamo che è il ministro dello Sviluppo Economico e non dell’alienazione del nostro tessuto industriale. L’Italia è diventata un outlet per gli investitori. Oggi l’ennesimo scippo: il prestigioso marchio Italo-NTV acquistato da un fondo americano. Chissà se lo chiameranno Amerigo… Tutto questo accade a Camere chiuse, impedendo al Parlamento di chiedere un’informativa urgente anche per chiarire quali siano stati i processi intermedi e le interlocuzioni istituzionali. Italo-Ntv è una società privata che tuttavia utilizza il sistema infrastrutturale ferroviario pubblico sui quali gli italiano hanno investito attraverso l’Alta Velocità decine di miliardi di euro e altri ancora dovranno essere investiti. Il Governo si attivi immediatamente per avere garanzie sul mantenimento del personale mettendo da subito i paletti a un’eventuale ‘ristrutturazione’, eufemismo col quale di solito si procede ai licenziamenti”. E’ quanto dichiara il capogruppo di Fratelli d’Italia alla Camera dei deputati Fabio Rampelli.
